Adesso ci si sposta di più, ma ci si muove di meno. Tutti hanno la patente, pochi le gambe buone per i sentieri in salita. Siamo diventati animali d'asfalto e di pianura. Le due cose sono legate insieme con un nodo stretto: le strade costruite dai montanari sono le stesse che dai villaggi molti hanno imboccato per trasferirsi in basso, dove l'inverno è più breve e meno sgarbato. I montanari sono scesi in città e i cittadini con le loro automobili hanno portato in quota le pretese e le inquietudini allevate nei palazzoni.