Non dovremmo tanto amare l'oggetto del nostro amore, quanto l'amore stesso. Dovremmo chiederci se l'Amore, in fondo, non sia l'ultimo mistero che sussisterà quando avremo eliminato tutti gli altri. A questa forza, invisibile eppure così potente, alcuni danno il nome di Dio, e le attribuiscono intenzioni e strategie, mentre noi, invece, pensiamo che questi attributi ne annullino la purezza e la sua stessa essenza. L'Amore non ha barba, né Legge, né profeti, né papi, né guerrieri. L'Amore è il senso più profondo che possiamo dare a una vita, ed è soltanto questo.