Ogni adulto ha il ricordo di un evento inspiegabile risalente all'infanzia. Da grandi, però, tendiamo a liquidare quegli episodi come frutto dell'immaginazione solo perché, quando ci sono accaduti, eravamo troppo piccoli per razionalizzarli. E se invece da bambini possedessimo un talento speciale per vedere cose impossibili? E se nei primissimi anni delle nostre vite avessimo davvero la capacità di guardare oltre la realtà, di interagire con mondi invisibili, e poi invece perdessimo questa abilità diventando adulti?